Nella maggior parte dei casi si ricorre all’ otoplastica per correggere il difetto delle orecchie protruse, ossia le cosiddette orecchie a sventola. L’intervento di otoplastica si esegue riportando indietro, ovvero in vicinanza del capo, le orecchie, eliminando la pelle, la cartilagine o entrambi. Lo scopo della chirurgia otoplastica è quello di dare alle orecchie un posizionamento e una dimensione più normali possibili, in linea con le altre caratteristiche del viso. Generalmente, le orecchie sporgono di circa 15 gradi dal cuoio capelluto ( una sporgenza sino a 2 cm dalla testa è considerata entro limiti "normali" ).
L’ otoplastica corregge:
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