La gamma e la raffinatezza delle procedure, per ripristinare l’aspetto giovanile del viso dall’invecchiamento, è stata particolarmente importante negli ultimi anni. Il tradizionale 'lifting' che si limitava a tirare su la pelle ora è raramente indicato. Una migliore conoscenza dei cambiamenti dei tessuti molli e dei muscoli del viso, hanno stimolato lo sviluppo di una serie di procedure, adeguate alle esigenze di ogni individuo.
L'obiettivo di una procedura di selezione è quello di produrre un aspetto luminoso, fresco e più giovane, senza uno sguardo “tirato” o “artefatto”. E’ importante che lividi e gonfiori nel periodo post-operatorio siano minimi ed il periodo di recupero breve. La maggior parte dei pazienti può tornare alle attività professionali e sociali dopo due settimane.
A seguito della procedura di lifting facciale, le cicatrici risultano inserite discretamente all’attaccatura dei capelli e nelle pieghe sottili della pelle. In generale, queste cicatrici svaniranno velocemente senza lasciare segni evidenti. Alcune tecniche non richiedono una cicatrice dietro l'orecchio, con la chirurgia endoscopica (buco della serratura) si può evitare eventuali cicatrici sul viso. Un intorpidimento davanti alle orecchie è comune, ma normalmente scompare dopo pochi mesi.
Dopo il lifting viso, delle complicazioni importanti sono rare. Il problema più comune è il sanguinamento nelle prime ore dopo l'intervento, e ciò richiede un trattamento immediato. Questo si verifica in circa il 3% dei pazienti, ed è più probabile nei fumatori, nei maschi, nelle persone con pressione alta e quelli che assumono l’aspirina regolarmente.
La preparazione accurata per l'intervento di lifting viso prevede una verifica sullo stato di salute generale del paziente, sulle allergie, i farmaci e informazioni su eventuali intolleranze all’anestetico. La scelta della procedura chirurgica è determinata dalla valutazione dei singoli cambiamenti del viso, e dalle aspettative e desideri del paziente. Spesso, i lifting viso sono combinati con altre procedure tra cui il lifting della fronte, l’aumento delle labbra e la chirurgia delle palpebre (blefaroplastica).
Una variante della procedura dello SMAS lifting, era stata usata con successo per diversi anni. La filosofia era quella di riposizionare i tessuti molli del viso, piuttosto che rimuoverli. Questo ricreava la forma del viso avuta in gioventù, ed evitava al volto di apparire “operato”.
I progressi delle tecniche chirurgiche hanno prodotto una vasta gamma di procedure diverse per ringiovanire l'invecchiamento del viso. Tutte queste operazioni sono definite "lifting", e sono fonte di confusione per i potenziali pazienti. Nonostante le variazioni, quasi tutte le procedure comportano delle incisioni intorno all'orecchio, per sollevare i tessuti molli (muscoli / grasso / pelle) del collo e del viso. Il lifting sottoperiosteo è fondamentalmente diverso da altre tecniche nel suo approccio e nella filosofia. Non è adatto per la maggior parte dei pazienti con caratteristiche tipiche dell'invecchiamento, con le guance e collo rilassati e cadenti. Comunque, per una serie di altri specifici problemi è una procedura molto efficace.
Il lifting viso sottoperiosteo si è evoluto con il progresso della chirurgia ricostruttiva, dove vengono sollevatii i tessuti molli, dalle ossa facciali sottostanti, per permettere la correzione delle malformazioni gravi di crescita delle ossa facciali. I chirurghi che effettuano tali procedure si sono resi conto che l'intero complesso facciale potrebbe essere sollevato e riposizionato per produrre un aspetto più giovanile.
In generale, il lifting viso sottoperiosteo, è adatto per i più giovani, con folte sopracciglia, "occhi stanchi" e cedimenti delle guance. Ci sono problemi specifici per i quali il lifting facciale sottoperiosteo è particolarmente utile.
La blefaroplastica della palpebra inferiore è una procedura nota per ottenere un aspetto più giovane degli occhi. Tuttavia, anche se correttamente eseguita, può produrre alcuni problemi che sono difficili da correggere con le tecniche tradizionali. Questi problemi comprendono “l'arrotondamento' o l’ “accorciamento” degli occhi, la discesa della palpebra, l’asimmetria delle palpebre, l'esposizione di troppa parte 'bianca” degli occhi, ed uno sguardo 'stellato'. In casi gravi, questi problemi possono provocare irritabilità e dolore all'occhio. Questo avviene spesso in ambienti ventosi, con aria condizionata e polverosa. Il lifting viso sottoperiosteo è una procedura molto efficace nel ripristinare un aspetto più naturale degli occhi e per ridurre il dolore e l’irritabilità. In pratica, per la correzione dei problemi dalla precedente blefaroplastica, l'indicazione più comune è un lifting viso sottoperiosteo.
Il volto femminile differisce da un volto maschile in diverse zone specifiche. La fronte femminile è più liscia e meno prominente, il sopracciglio ha una inclinazione verso l'alto, gli zigomi sono più prominenti e la forma complessiva è ovale. Il lifting sottoperiosteo può essere utilizzato per esaltare la femminilità e l'attrattiva del volto, modificando i tessuti e le ossa facciali sottostanti. Per questo motivo, il lifting facciale sottoperiosteo trova beneficio particolare nella chirurgia transessuale per ammorbidire e femminilizzare radicalmente il viso.
Il lifting viso sottoperiosteo ha molte altre applicazioni per la maggiore valorizzazione del viso, rispetto ai metodi tradizionali che sono di valore limitato. Inoltre, non è adatto a tutti e, come tutte le operazioni, ha i suoi limiti ed inconvenienti. Un lifting viso sottoperiosteo, deve essere effettuato solo per un problema appropriato, e dopo un esame approfondito e la spiegazione dellla procedura.
Il lifting viso sottoperiosteo viene eseguito in anestesia generale, e richiede il ricovero e un pernottamento in ospedale. Non vengono fatte incisioni sulla faccia o intorno alle orecchie. L'incisione viene inserita nel cuoio capelluto all'attaccatura dei capelli, che sono stati rasati nella zona, per l’intervento. Questo approccio consente alle ossa sottostanti di essere plasmate e modificate. I tessuti del viso possono essere modificati dando nuova forma agli occhi, alla prominenza degli zigomi, alla posizione delle sopracciglia e al contorno della fronte. L'incisione viene chiusa con clips che vengono rimosse dopo dieci giorni.
Vengono presi dei provvedimenti per ridurre il gonfiore ed i lividi post-operatori. Tuttavia, si può verificare un po’ di gonfiore intorno alle palpebre, e può richiedere da quattro a sei settimane per risolverversi completamente. E’ normale anche che possa esserci un po’ di intorpidimento del cuoio capelluto; questo disturbo si risolverà in circa sei mesi.
Il lifting viso sottoperiosteo è una procedura molto diversa dai lifting tradizionali. E’ di maggior valore per migliorare gli occhi, la fronte e la zona delle guance, piuttosto che gli effetti dell'invecchiamento del collo. Le tecniche utilizzate in questa operazione vengono apprese dalla disciplina della chirurgia cranio maxillo facciale. Questa è incentrata sulla chirurgia ricostruttiva facciale, che richiede una formazione specifica ed esperienza. La ragione più comune per la scelta di un lifting facciale sottoperiosteo è quello di risolvere i problemi, come sopra detti, connessi alla chirurgia delle palpebre.
Questa procedura è utile quando vi è la necessità di ripristinare la pienezza nella zona dello zigomo, del collo e delle guance.
Adatto per i pazienti con lieve o moderata scesa delle guance, questo intervento di lifting Mac ha il vantaggio di non avere cicatrici dietro le orecchie ed il recupero è molto veloce.
Sebbene venga utilizzata meno frequentemente, questa tecnica è molto efficace per i pazienti con invecchiamento nelle zone intorno agli occhi e alle guance. E’ anche utile per correggere gli occhi dallo sguardo triste, che possono verificarsi dopo la blefaroplastica. Non ci sono cicatrici sul viso, perché l’incisione si trova all'interno dei capelli.
L’invecchiamento del viso si traduce spesso con la perdita di grasso nel viso, e da questo ne deriva un aspetto scarno e vuoto. La soluzione a questo è un trasferimento di grasso. Questa procedura è particolarmente utile per i visi sottili, il trasferimento di grasso è un approccio diverso per ripristinare un aspetto giovanile, ed avviene iniettando il grasso del paziente stesso nel viso. I progressi della biologia sulla conoscenza del grasso hanno fatto del lifting viso volumetrico una scelta prevedibile e affidabile, in combinazione con le procedure di lifting modificati.
La chirurgia endoscopica “Browlift” è utile per invertire l’invecchiamento del viso, essa include la parte superiore del viso, del collo e delle guance, e garantisce un risultato armonico ed equilibrato. Fino a tempi relativamente recenti, la chirurgia delle palpebre tradizionale (blefaroplastica) è stata utilizzata per questo scopo. Tuttavia, è importante tenere conto che la blefaroplastica ha un effetto limitato e può portare a complicazioni indesiderate ed a uno sguardo 'operato’.
Il lifting della fronte “browlift” endoscopico è spesso il modo più logico ed efficace per ridurre le linee e le rughe sulla fronte, per elevare le sopracciglia e per correggere le palpebre “incappucciate”. Utilizzando la tecnica di piccoli fori a "buco di serratura", le cicatrici di grandi dimensioni nel cuoio capelluto possono essere evitate. La procedura del lifting della fronte endoscopico è veloce ed il recupero è rapido, anche se ci sarà un po’ di temporaneo intorpidimento.
I risultati del lifting frontale endoscopico sono naturali e di lunga durata
La procedura del lifting della fronte endoscopico è meno adatta per gli uomini con perdita di capelli e per le donne con la fronte alta.
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